Blog
Benvenuto nel nostro blog.
Stai cercando qualcosa di specifico?
Inserisci le parole chiave nella barra di ricerca qui sotto.
L’EPO modifica il termine per le domande divisionali
Con decisione dello scorso 16 ottobre, l’Ufficio Europeo Brevetti (“EPO”) ha nuovamente modificato le Regole 36, 38 e 135 del Regolamento di Esecuzione della Convenzione sul Brevetto Europeo (il “Regolamento”), abrogando il termine di due anni per il deposito di domande divisionali europee che era stato introdotto nel 2010.
Nuove norme europee sui prodotti cosmetici
A partire dallo scorso 11 luglio, il nuovo regolamento (CE) n. 1223/2009 sui prodotti cosmetici (il “Regolamento”) è diventato vincolante in tutti gli Stati Membri con conseguente obbligo da parte degli operatori interessati – siano essi fabbricanti, importatori o distributori di tali prodotti – di adeguarsi alle prescrizioni in esso contenute.
La competenza giurisdizionale in caso di violazione di diritti patrimoniali d’autore via internet
Con sentenza dello scorso 3 ottobre nella causa C-170/12, la Corte di Giustizia dell’Unione Europea (“CGUE”) si è pronunciata in tema di competenza giurisdizionale per ipotesi di violazione di diritti patrimoniali d’autore.
Data breach: nuovo Regolamento UE sulle modalità di notifica al Garante e agli utenti imposte a Internet provider e società telefoniche
A partire dallo scorso 25 agosto è entrato ufficialmente in vigore il nuovo Regolamento (UE) n. 611/2013 sulle misure applicabili alla comunicazione delle violazioni di dati personali imposte a Intenet provider e società telefoniche dall’articolo 4 della direttiva e-privacy 2002/58/Ce, così come modificata dalla direttiva 2009/136/Ce (rispettivamente il “Regolamento” e la “Direttiva”).
Il Tribunale di Milano sull’azione in prevenzione urgente in materia di proprietà intellettuale
Un’ordinanza relativamente recente della Sezione Specializzata in Materia di Impresa del Tribunale di Milano (27 luglio 2013, G.D. Giani) offre degli spunti di riflessione interessanti sul tema dell’azione “in prevenzione” urgente del preteso contraffattore.
Il Tribunale di Milano sulla contraffazione di marchio complesso
Il Tribunale di Milano si è pronunciato con sentenza n. 10374/13 sulla tutela di un marchio complesso costituito dall’immagine di una serratura avente un particolare nottolino decorativo, accompagnata dal patronimico “Gianfranco Lotti” (il “Marchio”).
La CGUE sull’uso del marchio altrui come domain name e meta-tag
Con sentenza dello scorso 11 luglio in C-657/11, la Corte di Giustizia dell’Unione Europea (la “CGUE”) ha affermato che l’utilizzo di un domain name e di meta-tags corrispondenti al nome commerciale e marchio di un concorrente possono costituire pubblicità ai sensi dell’art. 2(a) della direttiva 2006/11/CE sulla pubblicità ingannevole e comparativa, secondo il quale costituisce pubblicità “qualsiasi forma di messaggio che sia diffuso nell’esercizio di un’attività commerciale, industriale, artigianale o professionale, allo scopo di promuovere la fornitura di beni o servizi” (la “Nozione di Pubblicità”).
La CGUE nel caso Specsavers: uso del marchio in forma diversa da quella in cui è stato registrato e rilevanza del colore
Con sentenza dello scorso 18 luglio nella causa C-252/12, la Corte di Giustizia dell’Unione Europea (“CGUE”) è tornata a pronunciarsi sull’uso effettivo del marchio in forma diversa da quella in cui esso è stato registrato, dopo la recente pronuncia sul tema (in relazione all’etichetta Levi’s) di cui avevamo parlato qui in questo blog.
Pubblicato il rapporto 2012 sugli interventi delle dogane UE a tutela dei diritti IP
La Commissione Europea (“CE”) ha recentemente pubblicato il rapporto 2012 sull’attività delle autorità doganali nell’ Unione Europea (“UE”) a tutela dei diritti di proprietà intellettuale.
Il TUE annulla il diniego della Commissione Europea all’AIC per l’Orphacol
Con sentenza dello scorso 4 luglio nella causa T-301-/12, il Tribunale dell’Unione Europea (“TUE”) si è pronunciato sulla concessione dell’Autorizzazione all’Immissione in Commercio (“AIC”) dell’Orphacol, farmaco orfano a base di acido colico destinato al trattamento di due rare e gravi patologie epatiche (il “Farmaco”).
Scattano i 60 giorni per le osservazioni allo schema di regolamento AGCOM sulla tutela del diritto d’autore online e sui media audiovisivi
Con delibera n 452/13/CONS del 25 luglio 2013, l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (“AGCOM”) ha dato il via alla consultazione pubblica sul proprio “Schema di regolamento in materia di tutela del diritto d’autore sulle reti di comunicazione elettronica”, reperibile qui sul sito dell’Autorità (lo “Schema”).
Marketing diretto – il Garante della privacy fa ordine
Nel giro di pochi mesi, il Garante della privacy ha adottato due importanti provvedimenti in materia di marketing: un provvedimento generale in tema di consenso al trattamento dei dati personali per, appunto, finalità di marketing, e, soprattutto, le Linee Guida in materia di attività promozionale e contrasto allo spam, entrambi pubblicati sulla G U. n. 174 del 26 luglio 2013.
La CGUE sulla registrazione in malafede del marchio
Con sentenza dello scorso 27 giugno nella causa C-320/12, la Corte di Giustizia dell’Unione Europea (“CGUE”) si è espressa in tema di malafede del richiedente la registrazione di un marchio in uno Stato Membro, nel caso in cui conosca o possa conoscere dell’esistenza di un marchio straniero anteriore confondibile.
Pubblicato il nuovo Regolamento UE sul monitoraggio doganale
Lo scorso 29 giugno è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea (UE) il Regolamento UE n. 608/2013 relativo alla tutela dei diritti di proprietà intellettuale da parte delle autorità doganali (il “Regolamento”), in abrogazione del precedente Regolamento CE n. 1383/2003. Di seguito riassumiamo i principali cambiamenti apportati alla normativa, che come è noto regolamenta il fermo, da parte delle autorità doganali, delle merci sospette di violare diritti di proprietà intellettuale.
Internet e diritto “all’oblio”: una recente sentenza del Tribunale di Milano
Una recente sentenza del Tribunale di Milano (n. 5820/2013, pubblicata il 26.4.2013) in tema di diritto all’oblio in Internet offre lo spunto per una panoramica dello stato dell’arte nella giurisprudenza nazionale.
1 minute Martini Manna
This is what we are, in a little more than 60 seconds.
Questo è ciò che siamo, in poco più di 60 secondi.
Il Tribunale di Palermo su contraffazione di marchio tramite AdWords e relativa responsabilità dell’Internet Service Provider
Con un’articolata sentenza dello scorso 7 giugno 2013 nelle cause riunite 11626/08 e 11627/08, il Tribunale di Palermo (Sezione Specializzata in Materia di Impresa) si è pronunciato in materia di contraffazione di marchio tramite l’uso del noto servizio “AdWords” di Google, nonché in materia di relativa responsabilità dell’Internet Service Provider (“ISP”) fornitore del servizio medesimo.
Il Garante Privacy chiede chiarimenti sul bug di Facebook
Con un comunicato stampa dello scorso 2 luglio, il Garante per la Protezione dei Dati Personali (il “Garante”) ha reso noto di aver inoltrato nei confronti di Facebook (“FB”) una richiesta di chiarimenti in seguito al bug di sistema di recente portato alla luce dai media, oltre che dalle ammissioni della stessa FB e da alcune segnalazioni in tal senso pervenute al Garante.
La CGUE su copia privata e equo compenso
Con sentenza dello scorso 27 giugno, la Corte di Giustizia dell’Unione Europea (“CGUE”) si è pronunciata nelle cause riunite da C-457/11 a C-460/11 aventi ad oggetto alcune domande di pronuncia pregiudiziale sollevate dalla Corte Federale di Giustizia tedesca (Bundesgerichtshof) nei procedimenti nazionali tra la VG Wort – società di gestione collettiva di diritti d’autore che rappresenta gli autori e gli editori di opere letterarie in Germania – e le note società produttrici di stampanti e personal computer Kyocera, Epson, Xerox, Canon, Fujitsu e Hewlett-Packard (le “Società”).
Nuove norme europee contro i farmaci falsificati
Dopo l’applicazione generale partita il 2 gennaio 2013, il prossimo 2 luglio entrerà in vigore l’obbligo per gli Stati Membri UE di applicare una seconda tranche di norme della Direttiva n. 2011/62/UE (la “Direttiva”), intervenuta a modificare la Direttiva n. 2001/83/CE recante un codice comunitario relativo ai medicinali per uso umano (il “Codice dei Medicinali”) “al fine di impedire l’ingresso di medicinali falsificati nella catena di fornitura legale”.