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1 minute Martini Manna
Google lancia l’Open Patent Non-Assertion Pledge
Google ha recentemente lanciato il cosiddetto “Open Patent Non-Assertion Pledge” (“OPN Pledge”), un nuovo sistema che consentirà accesso gratuito a determinate tecnologie già brevettate per coloro che intendano sviluppare progetti open source a partire dalle stesse (i “Beneficiari”).
La Commissione Europea sanziona (di nuovo) Microsoft per abuso di posizione dominante
Con decisione dello scorso 6 marzo, la Commissione Europea (“CE”) ha imposto a Microsoft una multa da 561 milioni di Euro per il mancato rispetto degli impegni presi dall’azienda statunitense all’esito della nota indagine per abuso di posizione dominante avviata dalla medesima CE.
Il Tribunale di Milano esclude la responsabilità di Google per l’Autocomplete
Con ordinanza resa lo scorso 25 marzo nel procedimento cautelare avente R.G. 68306/2012, la prima sezione civile del Tribunale di Milano ha escluso la responsabilità di Google Inc. (“Google”) per le associazioni tra termini di ricerca proposte dai suoi servizi “Autocomplete” e “Ricerche correlate” (i “Servizi”).
La CEDU su diritti d’autore e libertà di espressione
Con sentenza dello scorso 10 gennaio, la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo (“CEDU”) si è pronunciata sul ricorso n. 36769/08 presentato da tre fotografi di moda professionisti (i “Ricorrenti”) contro il Governo francese.
La CGUE sulla ritrasmissione via internet di programmi televisivi
Con sentenza di ieri nella causa C-607/11, la Corte di Giustizia UE (la “CGUE”) ha affermato che le emittenti televisive possono vietare la ritrasmissione via internet dei loro programmi da parte di un’altra società, rilevando che tale ritrasmissione costituisce, a talune condizioni, «una comunicazione al pubblico» delle opere che va autorizzata dal titolare dei diritti d’autore sulle medesime.
Silhouette con Callegari & Martini blocca i contraffattori alla fiera MIDO 2013
Silhouette, azienda austriaca leader mondiale nel mercato degli occhiali di alta gamma senza montatura, ha realizzato con Callegari & Martini Avvocati una vincente attività di enforcement dei propri diritti di proprietà intellettuale alla fiera dell’ottica e occhialeria MIDO tenutasi a Milano dal 2 al 4 marzo.
Doppietta di Callegari & Martini agli ILO Client Choice Awards 2013
Eva Callegari e Elena Martini hanno ottenuto il premio “Client Choice Award 2013” come migliori avvocati italiani rispettivamente nel settore “intellectual property – design & trade secrets” e “intellectual property – trademarks”.
Aziende farmaceutiche e social media
L’utilizzo dei social media acquista sempre maggiore rilevanza per le aziende farmaceutiche, tenuto conto della fruizione che ne fanno i pazienti: risulta infatti che il 40% dei pazienti li utilizzino per cercare informazioni sulla salute e modifichino il proprio comportamento in conseguenza delle informazioni così reperite. I pazienti cercano in particolare opinioni su trattamenti e prodotti, ovvero altri pazienti con la stessa malattia con cui condividere la propria esperienza.
La tutela dei brand “contro” i nuovi gTLDs
Come è noto, lo scorso anno l’ICANN (Internet Corporation for Assigned Names and Numbers) ha avviato un procedimento di implementazione di nuovi Top Level Domains generici (gTL) che si affiancheranno a quelli esistenti (tipo .com, .biz, .org etc.), con una enorme potenzialità espansiva per la rete: si stima infatti che verranno introdotti più di 1.000 nuovi gTDL, la prima tranche dei quali entro il 2013.
L’AGCM blocca due siti di falsi Gucci e Prada
Con provvedimenti n. 24166 e n. 24167 dello scorso 23 gennaio, rispettivamente nei procedimenti PS8757 e PS8758, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (“AGCM”) ha ordinato, in via cautelare, l’oscuramento di due website che pubblicizzavano e commercializzavano beni contraffatti a marchio “Gucci” e “Prada” (www.guccioutlet-italy.org e www.pradaborselinea.com, i “Siti”).
Il Tribunale dell’Unione Europea di nuovo sul marchio “BUD”
Con sentenza dello scorso 22 gennaio, il Tribunale dell’Unione Europea (TUE) si è pronunciato su rinvio della Corte di Giustizia UE (CGUE) nelle cause riunite T-225/06 RENV, T-255/06 RENV, T-257/06 RENV e T-309/06 RENV, nell’ambito delle quali due aziende di fabbricazione di birra, l’americana Anheuser-Busch (AB) e la ceca Budějovický Budvar (BB), si contendevano ormai da anni il marchio “Bud”.
Arriva il Codice dei Diritti Online della UE
La Commissione Europea (“CE”) ha recentemente pubblicato il “Codice dei Diritti Online vigenti nell’UE” (il “Codice”) che riassumesse in modo chiaro e accessibile i diritti di utenti e consumatori digitali nell’UE, disponibile qui: https://ec.europa.eu/digital-agenda/en/code-eu-online-rights.
Elena Martini tra i “World’s Leading Trademark Professionals” per World Trademark Review
Elena Martini è stata inclusa nella guida “WTR 1000 – The World’s Leading Trademark Professionals” tra i migliori professionisti italiani in materia dei marchi. La guida, pubblicata oggi dalla celebre rivista World Trademark Review, punto di riferimento nel settore, copre oltre 70 giurisdizioni ed è stata elaborata sulla base di una ricerca durata molti mesi e fondata su colloqui con i professionisti interessati e i loro clienti.
La CGUE si pronuncia sul compenso per la trasmissione di brevi estratti di cronaca
Con sentenza dello scorso 22 gennaio la Corte di Giustizia dell’Unione Europea (“CGUE”) si è pronunciata nella causa C-283/11 tra il broadcaster Sky Österreich GmbH (“Sky”) e l’emittente televisiva pubblica austriaca Österreichischer Rundfunk (“ORF”), in relazione ai compensi dovuti da quest’ultima per la trasmissione di brevi estratti di cronaca su eventi di grande interesse pubblico i cui diritti esclusivi spettavano a Sky.
Arrivano i regolamenti sul Brevetto Unitario Europeo
Lo scorso 31 dicembre sono stati pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea (UE) il Regolamento n. 1257/2012 relativo all’attuazione di una cooperazione rafforzata nell’istituzione del brevetto unitario europeo (il “Brevetto Unitario”) e il Regolamento n. 1260/2012 relativo al regime di traduzione ad esso applicabile, sempre a mezzo di cooperazione rafforzata (collettivamente i “Regolamenti”).
La CGUE sull’uso del marchio in forma diversa da quella in cui è stato registrato
Con sentenza dello scorso 25 ottobre, la Corte di Giustizia dell’Unione Europea (“CGUE”) si è pronunciata nella causa C-553/11 tra i tedeschi Bernhard Rintisch (“Rintisch”) e Klaus Eder (“Eder”) su un caso di uso effettivo del marchio in forma diversa da quella in cui esso è stato registrato, ma tale da non alterarne il carattere distintivo.
La CGUE sull’uso effettivo del marchio nella Comunità
Lo scorso 19 dicembre la Corte di Giustizia dell’Unione Europea (“CGUE”) si è pronunciata nella causa C- 149/11 tra le imprese Leno Merken BV (“Leno”) e Hagelikruis Beheer BV (“Hagelikruis”), relativa all’opposizione presentata dalla Leno, titolare del marchio comunitario anteriore “ONEL”, alla registrazione da parte della Hagelikruis del marchio Benelux “OMEL” per servizi analoghi.
La CGUE respinge l’appello di Astrazeneca contro la condanna per abuso di posizione dominante nei confronti dei genericisti
Con sentenza dello scorso 6 dicembre nella causa C-457/10 P, la Corte di Giustizia dell’Unione Europea (CGUE) ha confermato la sanzione inflitta dalla Commissione Europea (CE) alla multinazionale farmaceutica AstraZeneca per abuso di posizione dominante nei confronti dei produttori dei farmaci generici.
La CE interviene per proteggere le imprese dalla pubblicità ingannevole
Con comunicazione COM(2012)702 dello scorso 27 novembre, la Commissione Europea (“CE”) ha annunciato di voler potenziare la Direttiva 2006/114/CE sulla pubblicità ingannevole e comparativa ai danni di imprese, liberi professionisti e ONG (le “Imprese”), per far fronte al diffuso aumento di pratiche di marketing fraudolente in cui l’intento commerciale viene deliberatamente celato.
Il TUE conferma la distintività del marchio “Pagine Gialle”
Con sentenza dello scorso 20 novembre nella causa T-589/11, Il Tribunale dell’Unione Europea (“TUE”) ha confermato la decisione con cui l’Ufficio per l’Armonizzazione del Mercato Interno (“UAMI”) aveva affermato la validità del marchio comunitario denominativo “PAGINE GIALLE” (il “Marchio”) dell’italiana Seat Pagine Gialle S.p.A. (“Seat”).