Regione Veneto: bando per il sostegno all’acquisto di servizi per l’innovazione da parte delle PMI

La Regione Veneto ha pubblicato il Bando per sostenere l’acquisto di servizi per l’innovazione da parte delle PMI. L’intervento è finalizzato a sostenere i progetti di innovazione delle micro, piccole e medie imprese (PMI) che operano in Veneto e prevede una dotazione finanziaria pari ad Euro 3.000.000.

È previsto un sostegno economico pari al 30 % o 50 % delle spese ammissibili per la realizzazione del progetto presentato, in ogni caso fino ad un massimo di Euro 20.000 per ciascuna azienda richiedente. Il sostegno economico è concesso nella forma di contributo in conto capitale.

I beneficiari del contributo sono le PMI, così come definite dal Regolamento UE n. 651/2014, Allegato I, in possesso dei requisiti previsti dall’art. 4 del bando, tra i quali:

  • avere un’unità operativa in Veneto nella quale realizzare il progetto. Qualora all’atto della presentazione della domanda di sostegno l’impresa non sia in possesso di un’unità operativa sul territorio della regione Veneto, l’apertura della stessa deve avvenire ed essere comunicata ad AVEPA entro il termine perentorio di 45 giorni dalla data di pubblicazione dell’atto di ammissione a sostegno sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto, pena la decadenza dal contributo concesso;

  • svolgere un’attività (riferita all’unità operativa in cui si realizza l’intervento) non rientrante nei codici di classificazione ATECO 2007, Sezioni A e B;

  • presentare una situazione di regolarità contributiva previdenziale e assistenziale ed essere in regola con la normativa in materia di aiuti di stato;

  • essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essere in liquidazione volontaria e non essere sottoposti a procedura concorsuale in corso o avviata antecedentemente la data di presentazione della domanda (ad eccezione del concordato preventivo con continuità aziendale).

Gli interventi ammissibili (art.5) hanno ad oggetto progetti che prevedano l’acquisizione di servizi specialistici per l’innovazione tecnologica (A), l’innovazione strategica (B) o l’innovazione organizzativa (B). In particolare, si tratta di:

  • A.1-Innovazione nella fase di concetto

  • A.2-Innovazione nelle fasi di progettazione-sperimentazione

  • A.3-Assistenza alla gestione della proprietà intellettuale

  • B.1-Innovazione strategica per l’introduzione di nuovi prodotti/servizi

  • B.2-Innovazione del modello di business

  • C.1-Up-grading organizzativo

  • C.2-Efficientamento produttivo

  • C.3-Processi di innovazione aziendale

  • C.4-Innovazione organizzativa mediante gestione temporanea di impresa (Temporary Management – TM)

I progetti relativi alle lettere A e B devono prevedere una spesa compresa tra Euro 8.000 ed Euro 40.000, per i progetti relativi alla lettera C l’importo dev’essere compreso tra Euro 8.000 ed Euro 50.000.

In ogni caso, Il progetto non potrà prevedere l’acquisizione di servizi specialistici per l’innovazione aventi natura continuativa o periodica o riguardare ordinari costi di gestione dell’impresa connessi ad attività regolari quali, ad esempio, la consulenza fiscale, legale e la pubblicità o per conseguire standard imposti dalla legge o da provvedimenti equivalenti (art. 5.5).

La durata del progetto non può essere superiore ai 12 mesi, che si calcolano a partire dalla data di pubblicazione del decreto di concessione del sostegno sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto. Ai sensi dell’art. 5.8 del bando, il progetto si considera concluso quando le attività sono state effettivamente realizzate, le spese sono state sostenute e pagate, sono stati realizzati gli obiettivi e conseguiti gli output di risultato sulla base dei quali è concesso il sostegno.

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