I numeri della contraffazione
Stefano Maullu, assessore al Commercio, Turismo e Servizi di Regione Lombardia, lo scorso venerdì ha fornito i numeri della contraffazione in Lombardia, in un discorso pubblicato su http://www.italiannetwork.it/news.aspx?ln=it&id=25539.
“I numeri della contraffazione a Milano e provincia sono quelli di un vero e proprio mercato parallelo. In Lombardia le perdite economiche causate dalla contraffazione sono stimate in quasi 10 miliardi di euro, distribuiti tra le imprese milanesi con oltre 3 miliardi, bresciane con oltre 1 miliardo e mezzo, bergamasche con quasi 900 milioni, varesine con oltre 800 milioni e brianzole con quasi 700 milioni (…). Se si riportasse il fatturato complessivo della contraffazione sul mercato legale si genererebbe una produzione aggiuntiva, diretta e indotta, per un valore di svariati miliardi di euro. In altri termini, per ogni euro sottratto al mercato della contraffazione si attiverebbe nell’economia nazionale legale una produzione aggiuntiva di 2,5 euro, stimolando acquisti di materie prime, semilavorati, servizi e attivando nuova occupazione regolare“. (…)
Maullu ha quindi espresso il proprio plauso per la recente costituzione da parte dell’ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani – della commissione “Città del Made in Italy” per la promozione del marchio “Città 100% qualità”. Nella propria delibera di istituzione della commissione, disponibile nel sito www.anci.it, l’ANCI ha a sua volta rilevato che la contraffazione genera un volume di affari che supera i 10 miliardi di euro annui.