Via ai preparativi per l’apertura del Tribunale Unificato dei Brevetti

Il protocollo all’accordo sul Tribunale unificato dei brevetti sull’applicazione provvisoria (PPA) è entrato in vigore il 19 gennaio 2022, subito dopo il deposito della ratifica del protocollo da parte dell’Austria. In termini pratici, questo evento dà il via ai preparativi finali per l’adozione del brevetto unitario e per rendere operativo il Tribunale Unificato dei Brevetti (TUB).

Il TUB e il brevetto unitario completeranno e rafforzeranno l’attuale sistema centralizzato di concessione dei brevetti europei, in particolare: il brevetto unitario consentirà, attraverso il pagamento di un’unica tassa di rinnovo di ottenere contemporaneamente la protezione brevettuale nei 25 paesi UE aderenti all’iniziativa; il TUB, invece, sarà un tribunale internazionale con giurisdizione per le azioni di infrazione e revoca dei brevetti concessi che permetterà di agevolare l’applicazione dei brevetti a livello europeo, offrire una maggiore certezza del diritto e ridurre i costi delle controversie.

Ad oggi sono 16 i Paesi UE ad aver depositato lo strumento di ratifica dell’Accordo, tra cui l’Italia, che ha designato Milano ad ospitare la sede locale del TUB.

Il presidente dell’Ufficio Europeo dei Brevetti (EPO), Antonio Campinos si dice ottimista circa l’adozione del brevetto unitario: “si tratterà di un brevetto conveniente, che riuscirà a coprire uniformemente il territorio di tutti gli stati membri dell’UE partecipanti”. Secondo Campinos, “il nuovo sistema dei brevetti sosterrà più efficacemente lo sviluppo e l’innovazione, e favorirà la crescita economica per superare l’attuale crisi, dovuta soprattutto alla pandemia da Covid-19”.

Si prevede che i preparativi tecnici e infrastrutturali per l’ufficiale applicazione del Tribunale unificato dei brevetti dureranno almeno otto mesi e saranno completati entro la fine di quest’anno. Questo periodo sarà necessario a rendere operative le divisioni centrali, regionali e locali del nuovo Tribunale, e consentirà la contrattualizzazione e la formazione dei giudici togati e dei tecnici del TUB. Solo al termine di questa fase, ci si aspetta che la Germania procederà a depositare la propria ratifica all’Accordo, e il TUB sarà ufficialmente operativo.

L’Ufficio Europeo dei Brevetti, al fine di sostenere l’adozione anticipata del brevetto unitario introdurrà misure transitorie che saranno rese disponibili prima dell’entrata in vigore del sistema del brevetto unitario. In ogni caso, ai titolari di domande di brevetto europeo interessati al rilascio del titolo unitario sarà consentito, alternativamente, sia di ritardare la concessione del brevetto fino all’entrata in vigore del TUB, sia di trasmettere in anticipo all’EPO una domanda di effetto unitario.

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