Finalmente attiva anche in Italia la procedura di opposizione alla registrazione dei marchi
E’ stata finalmente attivata anche in Italia la procedura – già nota a chi registra abitualmente marchi comunitari – che consente di fare opposizione alla registrazione di marchi d’impresa da parte di terzi. L’opposizione, disponibile dallo scorso 1 luglio, può essere proposta nei confronti dei marchi italiani la cui domanda sia stata depositata dopo l’1 maggio 2011, nonchè dei marchi internazionali pubblicati nella Gazzetta dell’Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale (OMPI, o WIPO secondo l’acronimo inglese) a partire dal luglio 2011.
In base a tale procedura, che consente di rilevare l’esistenza di impedimenti alla registrazione di un marchio d’impresa, chi vanta diritti anteriori su un segno distintivo potrà opporsi alla domanda di registrazione di segno identico o simile successivamente depositata da terzi. L’opposizione deve essere presentata, a mezzo di un avvocato o di un consulente abilitato, entro 3 mesi dalla pubblicazione della domanda di registrazione nel Bollettino ufficiale dei marchi d’impresa, pubblicato con cadenza mensile sul sito dell’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi www.uibm.gov., ovvero nella Gazzetta dell’OMPI menzionata sopra.